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Che cos'è CryptWare Crypto Pro Secure Disk per Bitlocker?

Controllare velocemente le e-mail in viaggio e caricare una versione rivista della relazione trimestrale sul server aziendale? Con il mobile computing, ovvero l'utilizzo di notebook e altri dispositivi finali mobili al di fuori dell'ambiente aziendale, queste attività sono oggi possibili senza problemi anche in treno, in albergo o da casa. Nella maggior parte dei casi, la connessione tra il terminale e la rete aziendale è protetta da un tunnel VPN. Ma cosa succede se un dipendente dimentica il suo notebook nella sala d'attesa dell'aeroporto o se gli viene rubato mentre si reca alla prossima riunione?

Disco rigido crittografato con blocco a catena

Per proteggere i dati aziendali sensibili dall'accesso di terzi non autorizzati anche in caso di smarrimento o furto, molte aziende si affidano alla crittografia completa del disco (FDE), ovvero alla crittografia completa del disco rigido. Per i dispositivi con sistema operativo Windows, ciò può essere tecnicamente implementato, tra l'altro, dallo strumento di crittografia "BitLocker" fornito con il dispositivo. Il software di Microsoft è quindi diventato lo standard de facto per la crittografia del disco rigido dei PC notebook e desktop in commercio.

Tuttavia, BitLocker "Vanilla" manca di alcune importanti funzioni che consentirebbero un funzionamento aziendale semplice e scalabile. Crypto Pro Secure Disk del fornitore tedesco CryptWare, un'estensione non ufficiale di BitLocker, fornisce queste caratteristiche e completa BitLocker per l'uso aziendale.

Quali sono le caratteristiche di Crypto Pro Secure Disk? Quali sistemi operativi supporta Crypto Pro Secure Disk?

Quali vantaggi offre CryptWare Crypto Pro Secure Disk rispetto a BitLocker?

Capacità multiutente/multi-cliente

Per decifrare un disco rigido crittografato con BitLocker, la chiave corrispondente viene caricata dal chip "Trusted Platform Management" (TPM) della scheda madre prima dell'avvio del sistema operativo (PreBoot). Se non è stata impostata l'autenticazione a due fattori, l'accesso all'unità viene rilasciato dopo una convalida TPM riuscita e l'utente può accedere normalmente al dispositivo. Per garantire la massima sicurezza dei dati, BitLocker deve essere utilizzato in modalità TPM+PIN o TMP+USB. Con TPM+PIN, all'utente viene richiesto di inserire un PIN nel PreBoot. Con TPM+USB, invece, è necessario collegare al computer un'unità flash USB contenente parte della chiave. Solo quando questi requisiti sono soddisfatti, l'unità viene decriptata.

Il grande svantaggio è che si tratta di un'autenticazione specifica per il dispositivo. Se il dispositivo è condiviso tra più utenti, anche il PIN o la memoria flash USB devono essere trasmessi a tutti gli utenti. Per questo motivo, molte aziende non utilizzano la crittografia BitLocker con l'autenticazione a due fattori. Tuttavia, ad eccezione della verifica della chiave tramite il modulo TPM, la sicurezza dei dati è simile a quella di un dispositivo non crittografato: dopo la verifica della chiave, tutti i dati sull'unità possono essere letti anche senza che l'utente effettui l'accesso, ad esempio avviando un ambiente Linux tramite un supporto dati USB.

CryptWare Crypto Pro Secure Disk introduce il proprio ambiente di autenticazione PreBoot, che consente di utilizzare misure di autenticazione consolidate come nome utente/password, SmartCard/PIN o biometria nel funzionamento multiutente. La crittografia del disco rigido e gli eventuali meccanismi di recupero sono ancora eseguiti da BitLocker. Inoltre, sono stati implementati diversi utili meccanismi di HelpDesk.

Facile implementazione del software

Se il disco rigido di un dispositivo finale è crittografato con Bitlocker, gli aggiornamenti software possono essere installati solo se il dispositivo viene prima decrittografato con i metodi già descritti. Di conseguenza, se è attiva la crittografia BitLocker con TPM+PIN, gli aggiornamenti del software devono essere eseguiti manualmente e faticosamente. L'ambiente PBA di CryptWare, con lo stack di rete incluso, rende tutto questo un ricordo del passato.

Oltre al funzionamento multiutente, Crypto Pro Secure Disk offre anche la distribuzione dei ruoli per gli amministratori IT e della sicurezza e una funzionalità Wake-On-LAN. Ciò significa che anche i dispositivi finali spenti e connessi alla rete possono essere avviati da remoto e gli aggiornamenti software possono essere installati, nonostante la presenza della crittografia del disco rigido BitLocker.

Protezione della proprietà intellettuale

Conformità alle norme di legge

Gestione semplice

Manutenzione e assistenza da parte degli esperti

4 semplici passi per la vostra crittografia

Analisi della vostra infrastruttura di rete e selezione dei dispositivi da crittografare

Prima di tutto, dobbiamo collaborare con voi e con i nostri esperti per capire quali dispositivi sono adatti alla crittografia. Dopo tutto, non ha molto senso criptare una macchina del caffè.

Selezione delle licenze di crittografia necessarie

Una volta effettuata l'analisi e il relativo numero di dispositivi, è necessario classificare i dispositivi e selezionare le licenze di crittografia più adatte. CryptWare offre un ampio portafoglio che fornisce il metodo di crittografia giusto per ogni scenario. Questa fase è necessaria per lavorare nel modo più efficiente ed economico possibile durante la crittografia dei vostri asset.

Implementate la crittografia nella vostra infrastruttura IT

Tenendo conto dei passaggi precedenti, è ora possibile avviare l'installazione e quindi l'implementazione della crittografia nel sistema.

Siete al sicuro sulla strada

Dopo un'implementazione riuscita e una breve fase di test, i vostri dati sono ora criptati e ben protetti dal furto. Anche i dispositivi mobili smarriti ora comportano solo danni materiali, e non l'ulteriore paura che la proprietà intellettuale di un'azienda venga resa pubblica.